«Come l’ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiarne colore e profumo, cosi il saggio dimori nel mondo»

Buddha

Dal profondo amore per le api e per la natura nasce il nostro miele malcantonese biologico.

La nostra apicoltura si basa su metodi e insegnamenti della nostra tradizione locale, con una visione genuinamente artigianale del nostro lavoro, applicando le buone pratiche apistiche allo stato dell’arte nel settore dell’apicoltura biologica.

L’utilizzo di moderne attrezzature per l’estrazione e la lavorazione del miele permette di ottimizzare la produzione nel rispetto dei valori di purezza e qualità.

In accordo con la normativa per il biologico, i nostri apiari sono sistemati in zone ricche di vegetazione spontanea.

L’azienda e le sue origini

L’azienda Apiamo Sagl è una piccola realtà ticinese del mondo dell’apicoltura con sede a Banco, nel Malcantone. Le sue origini sono legate alla famiglia Canello di Neggio che pratica l’apicoltura da diverse generazioni.

Sandro Paratore, da sempre interessato al mondo delle api e dell’apicoltura, nel 2013 ha deciso di fare il primo passo con l’acquisto di alcune giovani colonie da Olivo Canello. Da qui è nato lo stretto legame con Olivo, che continua a dispensare preziosi consigli grazie alla sua lunga esperienza nel corso degli anni.

Nel 2021 è iniziata la collaborazione con l’apicoltore Michele Mozzetti che è sfociata nella costituzione ad inizio 2022 della Apiamo Sagl, registrata a registro di commercio (IDI CHE-276.160.683).

Il team

Sandro Paratore è socio fondatore e titolare della Apiamo Sagl, azienda che ha succeduto alla precedente Apiamo. Di formazione giardiniere-paesaggista, ha ampliato le sue conoscenze in apicoltura frequentando il corso di formazione di apicoltore con attestato professionale federale, che si è svolto nella Svizzera tedesca dal 2016 fino all’ottenimento dell’attestato nel 2020.

Michele Mozzetti è socio fondatore della Apiamo Sagl. Di formazione ingegnere in elettronica industriale, con specializzazione nel settore dell’informatica, pratica l’apicoltura dagli anni Novanta. Oltre ad essere attivo sul campo, si occupa anche dell’amministrazione e della contabilità della Apiamo Sagl.

Dal 2022 svolge pure il ruolo di consulente regionale per la Svizzera italiana del Servizio Sanitario Apistico di apiservice.

Certificati

Dal 2019 l’azienda è convertita al biologico certificato Bio Suisse (numero dell’azienda: 13710), garanzia della naturalezza e dell’integrità del nostro miele, ricavato solo dal lavoro minuzioso delle nostre api e privo di qualunque alterazione.

Gli apiari e il magazzino-laboratorio

La nostra azienda opera con apiari sparsi nel Malcantone e un magazzino a Banco che serve da deposito per il materiale e laboratorio per l’estrazione del miele e l’invasettamento. Il magazzino è pure dotato di una cella frigorifera per permettere lo stoccaggio dei favi senza così dover intervenire con prodotti per la lotta contro la tarma della cera.

Nel 2022, per la prima volta a titolo sperimentale, abbiamo traslocato nel Canton Lucerna alcune arnie per cercare di fare un raccolto di miele di bosco; un miele che proviene dalla melata di abete bianco che qui in Ticino non si riesce a raccogliere.

I nostri mieli

Il miele, come molti altri prodotti naturali, non è mai identico da un anno all’altro. Ogni anno si ottengono infatti dei mieli che variano a dipendenza del tipo e quantità di nettare che le api riescono a bottinare durante il periodo in cui è presente un importante flusso nettarifero da permettere un raccolto.

Le essenze nettarifere principali, che raccolte dalle api confluiscono nel nostro Miele Malcantonese biologico, sono tre:

La robinia (Robinia Pseudoacacia): fiorisce con profumate infiorescenze bianche a grappolo. Dà origine ad un miele primaverile che, come tale, risente nella sua raccolta delle bizze del tempo che è spesso instabile in maggio nel periodo di piena fioritura. Se raccolto in purezza, è un miele quasi incolore, povero di pollini, dal profumo e gusto fine e delicato.
Il castagno (Castanea Sativa): con le sue tipiche infiorescenze gialle fiorisce da inizio giugno a inizio luglio. Il suo nettare dà origine a mieli bruno chiaro fino a scuro, di gusto marcato e caratteristico, leggermente tannico e amaro.
Il tiglio (Tilia): dalla sua fioritura parallela a quella del castagno le api raccolgono del miele che va dal giallo chiaro a scuro e con un caratteristico sapore che ricorda il mentolo.

Ci sono poi altre essenze minori che si possono ritrovare in quantità variabili nei mieli raccolti e dar loro una nota speciale.

Dai nostri apiari nel Malcantone, in condizioni favorevoli, riusciamo a fare due raccolti di:

Miele primaverile la cui essenza principale è la Robinia pseudoacacia, ma può contenere anche delle tracce di ciliegio e acero.
Miele di castagno-tiglio che presenta una variabilità importante dovuta al rapporto di nettare di castagno rispetto a quello di tiglio e di altre fioriture concomitanti.

Dal 2022 pratichiamo pure il nomadismo con alcune colonie di api nel Canton Lucerna per cercare di fare un raccolto di miele di bosco proveniente da boschi di abete bianco.